Cosa c’è di più bello, sano e nutriente di una ciambella per colazione? Due ciambelle! A patto però che non contengano troppi grassi, magari puoi scegliere quelle integrali, le ciambelle light, oppure le ciambelle vegane, senza uovo e senza burro, anche se questo potrebbe far perdere quel gustoso sapore che da sempre caratterizza questo dolce amato da tutti, persino da Homer Simpson, simpatica icona del cartoon più famoso del mondo, che ha fatto della ciambella il suo personale simbolo.
Puoi sbizzarrirti con le ricette più variegate, armarti di Bimby e cuocere la tua ciambella fatta in casa, oppure puoi affidarti alla tradizione gastronomica ebraica e assaporare i bagel, ciambelle bollite. Ciambella dietetica o glassata? Questo è l’eterno dilemma.
Esistono un’infinità di tipologie di ciambelle: fritte, al forno, glassate, integrali, light, vegane, col buco o senza, ripiene e tante altre: puoi sceglierle a seconda del tuo personale fabbisogno energetico o della dieta che segui. Ogni varietà ha particolari caratteristiche ed è opportuno assumerla per la prima colazione, in quanto è il momento della giornata in cui il corpo ha una maggiore necessità di fabbisogno energetico, ma devi sempre fare attenzione alla composizione ed equilibrare la quantità di proteine, carboidrati e fibre per ottenere un’alimentazione sana, non ingrassare e avere le energie giuste per iniziare la giornata.
Una soluzione efficace per equilibrare meglio l’apporto energetico della colazione è di utilizzare integratori per assumere i nutrienti necessari, quindi compensare un’eventuale carenza di carboidrati o di proteine.
Quanti tipi di ciambelle esistono?
Le ciambelle a colazione sono sicuramente un ottimo cibo per iniziare la giornata alla grande, il profumo, la consistenza, la forma e persino i colori mettono di buon umore; secondo il metodo di preparazione possono dividersi in fritte, al forno e bollite, anche se le seconde sono meno conosciute ed è più difficile trovarle, e le terze, come già detto appartengono alla tradizione culinaria della cultura ebraica e si chiamano bagel, se non altro sono sicuramente più sane per una dieta equilibrata, ma potrebbe risultare più difficile trovare quelle cucinate secondo tradizione.
Nel mondo, le ciambelle sono famose con il nome di donuts, abbreviazione di doughnuts e le tipologie sono infinite, perché ogni nazione, cultura e tradizione ha il suo particolare metodo di preparazione, ingredienti e caratteristiche. Scegliere una ciambella a colazione è sicuramente uno dei modi più belli di iniziare la giornata alla grande. Ecco alcune delle tipologie più famose e facili da trovare.
Le ciambelle più conosciute
La Yeast donut è la classica ciambella zuccherata, il cui impasto comprende una dose di lievito moderata che le conferisce un aspetto gonfio, ma leggero e morbido. La cake donut è simile a una torta per quanto riguarda l’impasto; non è preparata con il lievito e il lato esterno assume la consistenza di una crosta.
La ciambella vecchio stile (Old School) ha una consistenza morbida e una superficie irregolare e frastagliata ricoperta di glassa: è una delle più caloriche, in quanto lo strato di glassa con aromi ricopre quasi la totalità della sua superficie; molto spesso è ricoperta anche di cioccolato, occhio ai trigliceridi, dunque!
La Cruller è una ciambella rigorosamente fritta con una forma irregolare a volte intrecciata. La varietà French Cruller presenta delle differenze sostanziali nella preparazione della pasta con una consistenza più soffice, quasi soffiata.
La ciambella Jelly invece non ha il buco, è tonda ed è lievitata nella maggior parte dei casi, al centro viene farcita con marmellate, gelatina di frutta, cioccolato o crema, ed è ricoperta di zucchero a velo o glassa: attenzione al colesterolo, dunque, questa è in assoluto la più calorica, una vera bomba innescata!
La ciambella Bagel è un’autentica delizia, molto meno pericolosa per le coronarie rispetto alle altre, in quanto il suo metodo di preparazione è il frutto delle mani materne della tradizione, che l’hanno creata per una prima colazione forte ed energica. L’impasto è molto semplice e contiene anche una buona percentuale di acqua, oltre al lievito e alla farina. Questa ricetta si tramanda secondo tradizione di generazione in generazione, il metodo di cottura prevede solo ed esclusivamente la bollitura.
Queste sono solo alcune delle tipologie di ciambelle esistenti, sono davvero tanti i gusti e le differenti qualità che si possono assaggiare in giro per il mondo. Mangiare una ciambella a colazione ti permetterà di assumere un apporto calorico importante: è doveroso, però, non esagerare con le quantità e valutare bene i valori nutrizionali.
Quali sono i valori nutrizionali delle ciambelle?
A questo punto ti sarà venuta una gran voglia di ciambelle, ma a meno che non sia mattina e devi ancora fare colazione, evita di mangiarne una, soprattutto se hai problemi di trigliceridi o colesterolo alto.
I valori nutrizionali delle classiche ciambelle glassate o zuccherate, presentano circa 426 calorie, di cui 22,9 g di grassi, 50,8 g di carboidrati, 5,2 g di proteine e 19,6 g di acqua. La loro composizione in macronutrienti comprende una percentuale del 47,9% di grassi, 47,2% di carboidrati e 4,8% di proteine. Il 29,7% rappresenta la percentuale di grassi saturi contenuta nelle ciambelle. Per quanto riguarda le vitamine c’è una modesta percentuale di vitamina B1, B2, B3, B9 o M e B12.
Una prima colazione efficace deve fornire il giusto apporto energetico per affrontare la giornata e allo stesso tempo essere equilibrata, in modo da dare all’organismo tutti i nutrienti vitali. Deve, inoltre, fornire energia principalmente da proteine e carboidrati sani per aiutare a mantenere i normali livelli di glucosio ed insulina nel sangue. Anche i liquidi sono importanti per reidratare il corpo dopo il lungo digiuno notturno.
Per la prima colazione puoi anche mangiare una ciambella dietetica, light, come la vegan donut che viene preparata senza uovo e senza burro. Puoi sperimentare qualunque tipo si combinazione di ingredienti, ma una ciambella light o glassata, fritta o al forno, non riuscirà mai a fornirti il giusto apporto nutriente sano e dovrà essere integrata con qualche sostitutivo o integratore che contenga i nutrienti necessari.
Bisogna fornire al corpo il giusto apporto di vitamine, carboidrati, proteine e fibre e non esagerare con gli zuccheri, solo così otterrai un pasto sano e nutriente.