Il latte e i suoi derivati, tra i quali ad esempio lo yogurt al naturale privo di zuccheri ed eventuale frutta aggiunta, costituiscono da sempre un noto apporto di proteine e grassi importanti per il corpo.
Le modalità di assumere il latte sono cambiate con l’evoluzione delle tecniche di conservazione del cibo: dal latte intero fino al latte scremato, oggi è possibile controllare l’assunzione di grassi saturi, scegliendo quello che piace di più e che meglio soddisfa le proprie esigenze.
Eppure, i processi tecnologici e di trattamento del cibo nulla possono contro le intolleranze che sempre più colpiscono la popolazione mondiale: una tra le più diffuse, soprattutto tra i bambini, è proprio quella al lattosio.
Allora come poter garantire il corretto apporto di proteine a colazione che permetta di saziare l’organismo, e riuscire a controllare l’appetito fino al momento del pranzo, se non si può o si preferisce non ingerire latte? All’interno di questo contenuto vedrai come integrare normalmente le proteine all’interno di una colazione senza lattosio, esplorando alcuni sostitutivi che possono essere assunti con acqua e/o infusi.
Indice
Gli alimenti con una marcia in più: dove trovare le proteine
Una colazione proteica è relativamente facile da realizzare; non ci si dovrebbe perciò spaventare al pensiero di integrare le proteine necessarie al buon funzionamento del corpo quando non si possono assumere latte e derivati. Le proteine infatti non sono contenute solo nel latte, tipico alimento con cui in Italia si tende a iniziare la giornata.
Il trucco sta nel conoscere e saper abbinare i diversi alimenti, in maniera tale da poter godere di una colazione bilanciata senza latte, che fornisca tutti i nutrienti al nostro organismo senza appesantirlo.
Se ti stai chiedendo come puoi integrare tutti i nutrienti contenuti nel latte, ti basta sapere che alcuni ingredienti saranno magici sulla tua tavola. Se non stai seguendo un’alimentazione vegana, puoi consumare ad esempio un albume d’uovo cotto in maniera leggera. In questo modo avrai una colazione iperproteica, buona e nutriente.
Per una colazione energetica e ricca di proteine, esiste un’alternativa vegetale che può essere consumata in molte forme: l’avena, protagonista del porridge d’ispirazione anglosassone (fiocchi d’avena ammollati in acqua e/o bevanda vegetale) e della bevanda vegetale. Quando viene consumata a colazione, l’avena riesce a fornire un ottimo quantitativo proteico e di fibre, perfetti per affrontare la giornata, a fronte di un basso contenuto calorico.
Alcuni consigli una colazione sana e leggera
Per riuscire a preparare una colazione light che comprenda tutti i nutrienti fondamentali tranne il latte, è importante conoscere i cibi. Spesso, infatti, proteine e calcio si trovano all’interno degli alimenti più insospettabili, come la mandorla, l’avena e tanti altri. Deve essere sempre tenuto a mente che la colazione perfetta deve apportare all’organismo tutti i nutrienti importanti, traendo l’energia necessaria principalmente da proteine e carboidrati integrali.
Una colazione sana dovrebbe fornire liquidi a sufficienza: ecco perché questo pasto deve essere integrato da succhi, acqua e limone o infusi poco calorici, che garantiscano il corretto apporto di tutti i fitonutrienti. La colazione, nell’ambito di una dieta senza latte, deve perciò contenere alcune valide alternative, come bevande vegetali fortificate o porridge di avena arricchiti con frutta secca e fresca per un corretto apporto di vitamine.
Sostituire il latte a colazione: quali sono le bevande più valide
Una colazione equilibrata che non prevede latte vaccino può includere, ad esempio, l’inserimento della bevanda a base di soia. Sia sotto forma di bevanda naturale che di yogurt, la soia è dunque un’ottima alternativa per tutti coloro che sono intolleranti al lattosio oppure per quanti prediligono seguire un’alimentazione vegana.
Spesso le bevande di soia sono arricchite con calcio e in tal senso risultano sicuramente superiori a quelle a base di riso, che generalmente contengono più zuccheri rispetto alle proteine.
Colazione priva di latte per i più piccoli e quando si è fuori casa
La colazione per i bambini può dare spazio a sostituti come il latte di cocco o di mandorla: entrambi sono noti per essere molto nutrienti e leggermente più dolci della soia o dell’avena, gusti ai quali ci si abitua prevalentemente in età adulta. Consumare i cereali a colazione senza latte vaccino risulterà molto semplice e anche gustoso, in maniera tale da non far mancare niente ai propri piccoli. Inoltre, la colazione per bambini può dare spazio a qualche uovo ogni tanto, per sopperire al quantitativo di proteine ed abituare ad un gusto salato.
E quando ci si trova fuori casa? La colazione al bar è molto meno difficile di quanto sembra: al giorno d’oggi tutti i locali sono provvisti di latte di soia e gli esercizi più forniti anche di bevande vegetali alla mandorla o al cocco e in alternativa succhi, the ed infusi. Basta solo chiedere e il gioco è fatto.
Oltre a calcio e proteine, cosa consumare per integrare i nutrienti giusti?
Il latte è contenuto in moltissimi alimenti: ecco perché bisogna prestare attenzione quando si vuole eliminarlo dalla propria dieta. Dai biscotti per la colazione privi di latte fino alla torta per colazione senza glutine e lattosio: sono sempre più le opzioni disponibili in commercio per sostituire alimenti tradizionali con versioni più leggere e vegan-friendly.
Per coloro che non possono concepire una colazione che non preveda la presenza di cereali e latte, le alternative vegetali, che siano in forma di yogurt o bevanda, possono svolgere una valida funzione sostitutiva. È importante in questo caso ovviamente scegliere cereali da colazione privi di lattosio, di alta qualità e ricchi di fibre per integrare una parte importante dei nutrienti.
Inoltre, per delle colazioni complete, va sempre tenuto a mente che il nostro corpo ha bisogno anche di grassi buoni, vitamine, minerali, acqua e fibre. La colazione senza lattosio e glutine può dunque risultare leggera e la migliore per il nostro organismo, a patto che si integri con abbondante frutta o verdura fresca ed un po’ di frutta secca. Largo spazio, infine, a tisane o spremute non zuccherate.