La tradizione dolciaria siciliana è uno dei veri fiori all’occhiello della gastronomia italiana nel suo complesso. All’estero, sono in molti a identificare come italiani alcuni dei dolci più deliziosi dei mastri pasticceri della Sicilia. Poiché in Italia il primo pasto giornaliero rappresenta prevalentemente un appuntamento dolce, ne deriva che la colazione siciliana consista in un momento nel quale gustare le prelibatezze della pasticceria regionale.
Infatti, così accade: non è inusuale che nelle prime ore del mattino in Sicilia ci si rechi verso il bar o la pasticceria locale per consumare un rito dai toni dolci assieme ai propri amici. Soprattutto nel weekend, infatti, il momento della prima colazione al bar costituisce un’ottima occasione per vedersi con le persone più care.
Di seguito si prenderanno in esame i componenti che definiscono i diversi tipi di colazione siciliana, capendo se è possibile in alcuni casi integrarle con qualcosa di maggiormente salutare, al fine di ottenere un pasto davvero bilanciato.
Dolci prelibatezze per la colazione siciliana
Durante la settimana in Sicilia si affronta la giornata generalmente con latte, caffè (o cappuccino) accompagnato da biscotti o dolci fatti in casa. Non sono previste ricette salate: al contrario di molte varianti del Sud Italia, prima di mezzogiorno è difficile che la popolazione locale includa opzioni non dolci nei propri pasti.
Oltre alle classiche brioche e paste mignon, una delle opzioni predilette per la colazione tipica siciliana è la ciambella fritta: si tratta di una vera colazione dei campioni, che è gustosa e consumata generalmente con il caffè. L’iris, una versione del ciambellone fritto ripieno di ricotta e cioccolato, viene fritto e immerso nello zucchero. Si tratta di un dolce buonissimo, ma da assaggiare solo raramente.
Quando possibile, si può scegliere la versione al forno della citata prelibatezza, che si trova comunemente in moltissime pasticcerie. Strettamente d’ispirazione siciliana, un’altra opzione deliziosa sono le frittelline a base di ricotta dolce: la ricotta è certamente il prodotto caseario più rappresentativo della Sicilia ed è un denominatore comune dei più deliziosi dolci, come il cannolo.
Colazione in versione estiva per i mesi caldi
Al fine di adattarsi correttamente alle temperature che in estate possono toccare dei picchi davvero elevati, la dieta della popolazione siciliana si adatta di conseguenza. Ecco che nei mesi estivi un grande classico è rappresentato dalla granita siciliana, che può essere o meno accompagnata dalla brioche e da ciuffi di panna montata.
La classica brioche da mangiare con la granita è molto particolare: essa è caratterizzata dal tuppo, ossia una sorta di chignon. Si tratta di una colazione che al contempo offre refrigerio ed energia e quel che rende unica tale combinazione è certamente l’incontro di contrasti in termini di temperature e soprattutto di consistenze. Alcuni preferiscono la granita al caffè, altri alle more di gelso, ma per un sapore rinfrescante i gusti più indicati sono certamente il limone e la mandorla, che riescono a raccontare al meglio i tipici sapori e profumi degli ingredienti siciliani.
Una variazione sul tema, altrettanto popolare soprattutto nella zona di Catania e Palermo, è la brioche con gelato, una colazione che viene consumata sempre in estate e può rappresentare una gustosa opzione per le mattine del fine settimana oppure come sostitutivo del pranzo. La scelta di gusti, in questo caso, è ancor più ampia rispetto alla granita. Ovviamente, dato che il gelato contiene panna, al contrario della granita, questa colazione tutta siciliana va trattata prevalentemente come un’eccezione, da godersi solo in determinate occasioni.
Come rendere la colazione siciliana più bilanciata
Inutile negarlo: la cucina siciliana è certamente varia e nel suo complesso una delle migliori d’Italia, poiché risulta molto bilanciata e vanta un’ottima presenza di pesce. Nello specifico la pasticceria di questa regione rappresenta uno dei punti d’eccellenza della tradizione gastronomica italiana.
Tuttavia, per ciò che concerne il corretto bilanciamento dei nutrienti necessari all’organismo per affrontare la giornata, la colazione siciliana è un po’ sbilanciata verso carboidrati e zuccheri, che rischiano di creare degli importanti cali energetici nel corso della mattinata, per renderla più completa e sana, sarebbe preferibile integrare delle proteine e ridurre l’apporto di dolci, in modo tale da avere un risultato più bilanciato.
Ad esempio, si potrebbe pensare ad una versione di colazione siciliana che impieghi il meglio di ciò che la regione può offrire in termini gastronomici, combinando al meglio gli elementi tipici in delle alternative più salutari. Si tratta di una tendenza già interpretata dalla popolazione locale: sono sempre più i siciliani che consumano nei bar più forniti oppure in casa dei frullati a base di mandorla ed avena, che richiamano il gusto della tradizione ma risultano decisamente più ricchi dal punto di vista proteico.
Il tutto può essere completato da una spremuta d’arancia o di agrumi misti non zuccherati: questi frutti siculi, infatti, aiutano a fornire non solo liquidi, ma anche molti dei componenti necessari al nostro organismo per funzionare.
In alternativa, è possibile optare per del pane tostato, possibilmente integrale, sul quale spalmare una crema di mandorle e miele. Si tratta di due ingredienti tipici siciliani che, combinati assieme con pochissimo zucchero, consentono di ottenere una perfetta opzione per una colazione più salutare.
È sufficiente frullare assieme i due e conservare la pasta che se ne ricava all’interno di barattoli, il cui contenuto potrà essere poi spalmato con parsimonia sul pane integrale o sulle fette biscottate per un primo pasto giornaliero all’insegna di fonti di energia sana. Completando il tutto con delle fette di kiwi o di banana si avrà una colazione gustosa e molto ricca di vitamine e minerali.