La colazione è, secondo molti specialisti, il pasto più importante della giornata e quello che assumi può fare la differenza a breve e lungo termine. Tutto ciò, se soffri di determinati disturbi diventa ancora più vero.
Oggi vogliamo parlare della cosiddetta sindrome del colon irritabile, patologia che si ripercuote necessariamente sulla dieta da seguire.
Questa breve guida vuole, in prima battuta, condurti alla scoperta di questa affezione per soffermarsi poi, più nel dettaglio, sulla dieta da seguire a colazione in caso di colon irritabile.
Indice
Sindrome del colon irritabile
La sindrome del colon irritabile è una patologia molto comune che tende, con il passare del tempo, a diventare cronica. Si tratta di un infiammazione a carico del colon che può essere riconducibile alle seguenti cause:
- variazioni della motilità intestinale;
- mutamenti a carico della flora intestinale;
- infezioni;
- assunzione di determinati farmaci.
La sintomatologia comprende invece:
- dolorabilità accentuata al tratto addominale;
- gonfiore;
- meteorismo;
- alterazione della corretta funzionalità intestinale.
Colon irritabile: cosa mangiare a colazione
Cerchiamo ora di capire cosa puoi mangiare a colazione in caso di colon irritato. Ricorda di seguire attentamente i suggerimenti che stiamo per darti al fine di migliorare, in modo importante, la qualità della tua vita.
Se sei solito consumare frutta fresca di stagione, elimina sempre buccia e semi che possono, difatti, irritare l’intestino e favorire così l’accentuazione della sintomatologia in essere. Limita, invece, l’assunzione di mele e agrumi che sembrano condurre a un peggioramento del tuo quadro clinico.
Fai attenzione alle fibre e valuta le tue condizioni prima di ingerirle: queste possono difatti favorire la corretta evacuazione (in caso di stitichezza), mentre aggravano il tuo stato se sei soggetto a episodi di dissenteria.
I latticini devono essere esclusi dalla colazione ideale per la sindrome del colon irritabile perché possono esacerbare la sintomatologia (questo accade soprattutto in caso di accertata intolleranza al lattosio). Puoi, invece, consumare tranquillamente lo yogurt perché i batteri, presenti al suo interno, favoriscono la digestione del lattosio.
Ricorda, infine, di limitare l’assunzione di bevande quali il caffè e la cioccolata calda; entrambi irritano, infatti, la mucosa intestinale con conseguente aumento dei crampi e del gonfiore addominale.
Prima colazione con la sindrome del colon irritabile
È doveroso, prima di definire nel dettaglio gli alimenti da assumere a colazione in caso di colon irritabile, fare un distinguo.
Se la sindrome conduce a stitichezza, puoi mangiare fette biscottate integrali con un velo di marmellata (o miele) a piacere; in alternativa puoi optare per una scodella di latte parzialmente scremato (o yogurt) con cereali.
La sindrome associata a episodi di dissenteria deve invece essere trattata in modo diverso a tavola: in tal caso puoi concederti una scodella di latte di soia con fiocchi di mais (o riso soffiato).
Tutto ciò che ingerisci appena sveglio deve essere scelto in modo oculato. Un pasto equilibrato e salutare è basilare per mantenere il proprio organismo in perfetta salute, ma vi deve essere un’attenzione ancora maggiore se soffri della sindrome del colon irritabile.
La colazione deve sempre essere completa: assumi, quindi, tutti i nutrienti e il corretto dosaggio di vitamine e sali minerali. Ricorda, inoltre, di privilegiare carboidrati a basso indice glicemico (le fragole, stagione pemettendo, sono perfette in caso di colon irritabile), proteine magre, vitamine, sali minerali e fibre.
Torte, brioche e biscotti possono sembrare, a prima vista, la soluzione più veloce e pratica per iniziare la giornata; una colazione di questo tipo appare, però, davvero una pessima idea se hai il colon irritato.